MANIFESTA 12 | Palermo

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MANIFESTA 12  | Palermo


RAVE around PALERMO


drawings by
Tiziana e Isabella Pers

texts by
Iara Boubnova, Leonardo Caffo, Daniele Capra, Giuliana Carbi, Nico Covre, Mylène Ferrand, Pietro Gaglianò, Valentina Sonzogni

project by RAVE East Village Artist Residency
curated by Lori Adragna and Andrea Kantos

for
BORDER CROSSING
collateral event MANIFESTA 12 - Palermo

Spazio Y, Savona Palace, Palermo
June 15 / 26, 2018









The installation - RAVE around PALERMO -  was presented at the European Biennial of Contemporary Art MANIFESTA 12- The Planetary Garden. Cultivating coexistence,   at the collateral event BORDER CROSSING, project of Bridge Art (curated by Lori Adragna with the assistance of Helia Hemedani) in collaboration with Dimora Oz (Andrea Kantos) and Casa Sponge.


RAVE around PALERMO is part of a project born within Giuseppe Stampone’s great map for!the Seoul Biennal of Architecture and Urbanism, and it consists in exporting the practices of RAVE, contextualizing them in other green places on the other side of the planet: Isabella and Tiziana Pers bring RAVE animals rescued from slaughterhouse or other violent situations within the wonderful public parks of Palermo, by the means of drawing.
In order to consider the effects of the anthropocene and evaluate the consequences on food we
must envision the possibility of a new posthuman era capable of abandoning the anthropocentric paradigm in favor of models of coexistence with an interest in a biocentric perspective. We are not able to predict the forms, the way tomorrow’s humans will live, but we can practice alternative ways, different from the current dominant model.
Drawing makes it possible to set other animals in the centre of the city, no longer raised for food, or imprisoned, but totally free, in a surreal displacement: a sketched evocation of utopia. Like ‘images of resistance’, all these living beings from a small village in the countryside in Italy visually become part of the population of great cities of the world. A resistance that is even more necessary when the image itself betrays the impossibility of being realized, in a world so much anthropized to have invaded every habitat.
In dialogue with the drawings, the installation provides for a series of textual interventions that arise from experiences shared at RAVE written by Iara Boubnova, Leonardo Caffo, Daniele Capra, Giuliana Carbi, Nico Covre, Mylène Ferrand, Pietro Gaglianò, Valentina Sonzogni.


The event is realized in collaboration with TriesteContemporanea, Musiz Foundation, OIPA, Gallinae in Fabula, with the support of Region Friuli Venezia Giulia and the main partner Vulcano.




it

MANIFESTA 12 - Palermo


RAVE around PALERMO


disegni di
Isabella e Tiziana Pers

testi di
Iara Boubnova, Leonardo Caffo, Daniele Capra, Giuliana Carbi, Nico Covre, Mylène Ferrand, Pietro Gaglianò, Valentina Sonzogni

progetto di RAVE East Village Artist Residency
a cura di Lori Adragna e Andrea Kantos

per
BORDER CROSSING
evento collaterale MANIFESTA 12 - Palermo

Spazio Y, Palazzo Savona, Palermo
15 / 26 giugno 2018






L'installazione RAVE around PALERMO è stata presentata alla Biennale Europea dell'Arte Contemporanea MANIFESTA 12 - Il Giardino Planetario. Coltivare la coesistenza - all'evento collaterale BORDER CROSSING, [pratiche dialogiche tra responsabilità etica e politica delle residenze d’arte italiane nel tempo della crisi, delle migrazioni internazionali e del nomadismo culturale], progetto di Bridge Art (a cura di Lori Adragna con la assistenza di Helia Hamedani) in collaborazione con Dimora Oz (Andrea Kantos) e Casa Sponge.


RAVE around PALERMO fa parte di un progetto nato nell’ambito dellla Grande Mappa di Giuseppe Stampone per la Biennale dell’Architettura di Seoul, e consiste nell’esportare la pratica di RAVE contestualizzandola in luoghi verdi di altre parti del pianeta: tramite il disegno le due artiste Tiziana e Isabella Pers portano gli animali salvati dalla macellazione all’interno dei magnifici parchi di Palermo.
Considerare gli effetti dell’Antropocene e valutarne le conseguenze significa vedere la possibilità di un’era post umana capace di abbandonare il paradigma dell’antropocentrismo in favore di modelli di coesistenza con un forte interesse verso una prospettiva biocentrica. Noi non siamo in grado di prevedere le forme e i modi di vivere dell’umanità del domani, ma possiamo praticare vie alternative, differenti dal modello dominante.
Il disegno permette di collocare altri animali nel centro della città, non più allevati per diventare
cibo, o imprigionati, ma totalmente liberi, in uno spostamento surreale: l’accennata suggestione di un’evocata utopia. Da un piccolo paese della campagna friulana tutti questi esseri viventi diventano parte degli abitanti di grandi città, come ‘immagini di resistenza’. Una resistenza tanto più necessaria nel momento in cui l’immagine stessa tradisce l’impossibilità di essere attuata, in un mondo tanto antropizzato da aver invaso ogni habitat.
In dialogo con i disegni, l’installazione prevede gli interventi testuali ,che nascono da esperienze condivise a RAVE, di Iara Boubnova, Leonardo Caffo, Daniele Capra, Giuliana Carbi, Nico Covre, Mylène Ferrand, Pietro Gaglianò, Valentina Sonzogni.
                                                                                                                                                              

L'evento è realizzato in collaborazione con TriesteContemporanea, Musiz Foundation, OIPA, Gallinae in Fabula, con il supporto della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, main partner Vulcano.